Il Ponte Adriatico e' un viadotto stradale situato a Bari che attraversa il fascio ferroviario di RFI SpA e di Ferrotramviaria SpA, ed e' costruito da una campata centrale di 225 m e da due accessi laterali multicampata, che realizzano una lunghezza totale di 626 m. Il manufatto centrale in acciaio, realizzato da Cimolai SpA, e' un ponte strallato caratterizzato da un'antenna unica centrale a Y rovesciata, costituita da due gambe aventi sezione circolare di diametro 3 m. che convergono in una sezione esagonale per un'altezza totale di 72 m. L'impalcato e' realizzato da un sistema di travi principali e di traversi in acciaio ai quali e' resa collaborante una soletta gettata su lastre predalles. Antenna ed impalcato sono collegati per mezzo di 30 stralli costituiti da trefoli a fili paralleli di diverse sezioni. Cimolai SpA ha progettato la sequenza di avanzamento del varo dell'impalcato per mezzo di un singolo modello FEM Straus7 con stage analysis. In corrispondenza degli appoggi, sono stati utilizzati gli elementi non-lineari point-contact di tipo zero-gap di Straus7, per applicare una condizione di vincolo solo alla realizzazione di un effettivo contatto tra impalcato e appoggio stesso, considerando dunque direttamente nel modello FEM la curvatura della livelletta e la deformata elastica dell'impalcato. In questo modello le travi dell'impalcato sono state modellate con elementi plate al fine di monitorare il buckling dei pannelli d'anima ad ogni fase di varo. Gli effetti delle fasi transitorie sull'importante nodo di collegamento tra le gambe dell'antenna e la parte verticale sono quindi stati valutati con un'analisi tensionale basata su un modello di dettaglio con elementi plate la cui mesh e' stata generata automaticamente con l'apposito modulo Automesher di Straus7.

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